Gli scherzi di Berger e Dennis


Il pilota più vicino ad Ayrton e capace di comprenderne il carattere fu Gerhard Berger, compagno di Senna alla McLaren dal 1990 al 1992; estroverso, intelligente e affettuoso, divenne un suo vero amico. Memorabili alcuni suoi scherzi al brasiliano:

Un giorno, a Monza, Berger gettò da un elicottero in volo la valigia nuova di Ayrton che, essendo costituita di fibra di carbonio, a detta del paulista avrebbe dovuto essere indistruttibile. La valigia fu poi effettivamente ritrovata integra nei pressi del circuito della Brianza.

In un'altra occasione, in una camera di un albergo australiano, Berger riempì di animali il letto di Senna. Ayrton apostrofò infuriato il compagno dicendo:

"Ho trascorso l'ultima ora a catturare 12 rane nella mia stanza!"

Berger gli replicò:

"Hai trovato il serpente?"

Lo stesso Berger spiegò poi:

"Non erano rane, erano più grandi, più simili a rospi. In Australia hanno questo tipo di animali. Pensavo che gli sarebbero piaciuti gli animali, ma chiaramente non è stato così."

L'incidente provocò in Senna un desiderio di rappresaglia: il brasiliano mise quindi una forma di formaggio francese (dal fortissimo odore) nelle condotte dell'aria condizionata della stanza di Berger.

In un'altra occasione, Senna e il compatriota Mauricio Gugelmin decisero di riempire le scarpe di Berger con schiuma da barba, mentre erano tutti insieme in viaggio su un treno rapido in Giappone, per andare ad una cena. Ciò costrinse Berger a presentarsi all'appuntamento con le scarpe da tennis abbinate allo smoking, e l'austriaco promise vendetta. Pochi giorni dopo, al Gran Premio del Giappone, Gugelmin fu avvicinato da Joseph Leberer, il nutrizionista del team McLaren, che gli offrì un'aranciata fresca. Insospettito, Mauricio declinò l'offerta, spiegando poi:

"Un'ora prima della corsa aveva schiacciato quattro pillole di sonnifero nel succo che mi mandò. Sarei rimasto fermo come un fesso all'inizio della corsa in cui si decideva il titolo mondiale. Le auto avrebbero ruggito in pista e io sarei rimasto a russare nel mio abitacolo, potete immaginarlo?"

Più conosciuto è probabilmente uno scherzo in cui Berger sostituì la foto del passaporto di Ayrton con quella che Ron Dennis descrisse come "un equivalente degli organi genitali maschili". La fama di Senna gli consentì di vedersi raramente il passaporto ritirato, ma in un successivo viaggio in Argentina lo scherzo di Berger costò a Senna la reclusione per 24 ore. Come conseguenza, Senna incollò con un superadesivo tutte le carte di credito di Berger assieme.

Ed è proprio Ron Dennis, the boss, vittima di uno scherzo da parte di Gerhard. A Monza Dennis tornò nella sua camera d’albergo, nel lussuoso Hotel a cinque stelle di Villa d’Este, per scoprire che quest’ultima era stata ri-tappezzata con immagini pornografiche."Inutile dire che quando uno del nostro gruppo era tornato nella sua stanza quella sera non trovò davvero nulla. Niente mobili, niente vestiti, nulla” - ricorda Ron Dennis - “Mi ricordo le risate e il divertimento. Volendo ben guardare ci sarebbero state delle cose al limite della farsa più grossolana e non così divertenti, per semplice fatto che alcune strutture venivano danneggiate…. Era una cosa infantile, ma allo stesso tempo contribuiva a mantenere un certo clima all’interno della squadra."



Gerhard ricorda Ayrton sia nel decennale che nel ventennale della sua scomparsa, guidando la Lotus 98T appartenuta al campione e rilasciando una dichiarazione ai microfoni italiani:


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